Viviamo nella società della prestazione, dove fermarsi fa paura e il successo è un dovere. Ci viene chiesto di essere sempre più produttivi, brillanti, veloci. Ed è così che i desideri cambiano forma, diventando traguardi da raggiungere ed esibire.
In questo mondo che non concede tregua, Alice scrive un libro e aspetta il successo che non arriva. Accanto a lei c’è Emilia, che ha lasciato l’architettura per fare la barista e tornare a respirare. Francesco sogna una vita piena: la musica, una famiglia. Si innamora di Caterina, che per lavoro aiuta gli altri a liberarsi del superfluo. E poi c’è M, un coach motivazionale nelle orecchie di tutti: la voce che promette che “se lo vuoi davvero, succede”.
De-sidera è un intreccio di vite che si sfiorano, si scontrano, si mancano.
Un racconto sul bisogno di diventare qualcuno e sulla paura di non essere abbastanza.
Uno spettacolo sull’amore, la solitudine, e il desiderio – che a volte brucia, a volte cura, ma che sempre ci muove.