JazzMI Future al Teatro Filodrammatici
lunedì 25 Ottobre 2021
JazzMI Future
Dal 28 al 30 ottobre 2021
JAZZMI presenta al Teatro Filodrammatici di Milano JAZZMI Future, una rassegna di concerti di giovani artisti e band emergenti del panorama jazz italiano.
28 ottobre, ore 20.00: Francesco Zampini, Ferdinando Romano, Sophia Tomelleri
FRANCESCO ZAMPINI QUINTET
Francesco Zampini | guitar; Cosimo Boni | trumpet; Xavi Torres | piano; Michelangelo Scandroglio | double bass; Andrea Beninati | drums
Un quintetto di alto livello, quello guidato dal giovane chitarrista Francesco Zampini, uno dei talenti più fulgidi della nuova generazione di jazzisti italiani, che dopo aver concluso gli studi in conservatorio e collezionato alcuni prestigiosi premi, ha iniziato subito la propria carriera musicale suonando negli USA, in Europa e Russia, collaborando con artisti di calibro internazionale: Alex Sipiagin, Darcy James Argue, Ben van Gelder, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Carl Allen, Alessandro Lanzoni, Emanuele Cisi, Giovanni Falzone, Roberto Tarenzi, Stefano Cantini, Raffaello Pareti, Walter Paoli, Fabio Morgera, Jesper Bodilsen, Nico Gori, Ares Tavolazzi ed Umberto Fiorentino.
FERDINANDO ROMANO “TOTEM”
Ferdinando Romano | double bass; Tommaso Iacoviello | trumpet and flugelhorn; Simone Alessandrini alto and soprano sax; Manuel Magrini | piano; Giovanni Paolo Liguori | drums
“Totem” è il nome del primo progetto e disco da leader del contrabbassista beneventano, che vede la partecipazione di alcuni dei più interessanti musicisti della nuova generazione italiana.
Il quintetto, che presenta il nuovo repertorio originale di Romano, è una ensemble brillante, poetica ed evocativa, matura e capace di unire perfettamente esperienze classiche e dell’ambito strettamente jazzistico.
SOPHIA TOMELLERI QUARTET
Sophia Tomelleri | tenor sax; Simone Daclon | piano; Alex Orciari | double bass; Pasquale Fiore | drums
Il quartetto di Sophia Tomelleri è una recente formazione che permette alla sassofonista di circondarsi di musicisti di affermati nel panorama del jazz italiano.
Affiatati grazie alla collaborazione in diversi progetti e accomunati dall’attenzione verso la storia e la tradizione della musica afro-americana, il quartetto propone composizioni originali, e non solo, con l’ambizione di sviluppare e definire un suono originale del gruppo senza perdere di vista le componenti ritmiche e armoniche che rendono il jazz vivo e interessante fino ai nostri giorni.
29 ottobre, ore 20.00: Ze in the Clouds, Simone Alessandrini Storytellers, Studio Murena
ZE IN THE CLOUDS
Giuseppe Vitale | keyboard and vox; Linda Feky | synth and vox; Riccardo Oliva | bass; Alfonso Donadio | drums
Ze in the Clouds è un polistrumentista e produttore. Il suo stile compositivo è risultato dalle sue origini jazz e del suo continuo studio ed evoluzione. Nato nella Pianura Padana alla fine del millennio scorso, Ze ha attirato fin da giovanissimo l’attenzione di promoters e direttori artistici della nuova scena d’avanguardia legata al jazz e alla musica elettronica. JazzMi e Jazz: Re: Found, i due festival italiani più influenti su questo tipo di proposta artistica, hanno subito capito le potenzialità del suo straordinario talento, mettendolo in mostra nelle loro line-up. Jazz: Re: Found, affascinato dal suo stile unico e inimitabile, ha deciso anche di premiare il suo genio inaugurando il catalogo del progetto della nuova etichetta discografica “Time is The Enemy” con il suo album di debutto.
SIMONE ALLESSANDRINI – STORYTELLERS
Simone Alessandrini | alto and soprano sax; Antonello Sorrentino | trumpet; Federico Pascucci | tenor sax and clarinet; Riccardo Gola | bass and effects; Riccardo Gambatesa | drums
Storytellers è l’album d’esordio del giovane sassofonista e compositore Simone Alessandrini, cresciuto ascoltando Zappa e il jazz di Coleman. Un concept album che si compone di brani originali, dalla forte impronta melodica, intelligenti ed evocativi, che tessono insieme un ampio mosaico narrativo, che si snoda tra comico e tragico, mito e realtà, e che vuole salvare dall’oblio un pezzo della nostra memoria, quella della Seconda Guerra Mondiale.
STUDIO MURENA
Amedeo Nan | electric guitar; Maurizio Gazzola | bass; Matteo Castiglioni | keyboards and synth; Marco Falcon | drums; Giovanni Ferrazzi | electrics and sampler; Carma | MC
Lo Studio Murena nasce a Milano nel 2018 da cinque talentuosi musicisti del conservatorio: Amedeo Nan, Maurizio Gazzola, Matteo Castiglioni, Marco Falcon e Giovanni Ferrazzi. Dopo aver pubblicato il suo primo lavoro, Crunchy Bites, il gruppo ha da subito la possibilità di esibirsi su grandi palchi quali quelli di JAZZMI, MusicalZOO e Jazz On The Road.
Successivamente, l’idea si orienta verso sonorità più scure includendo nella sua formazione l’MC Carma che caratterizza il progetto con strofe rap di intenzione conscious ed impegnata.
Rappresentando con orgoglio tutte le realtà incluse nel suo personale suono, il gruppo sta ultimando in studio i lavori per l’uscita del suo nuovo progetto.
30 ottobre, ore 20.00: Costanza Alegiani, Fool Arcana, Bo!led
COSTANZA ALEGIANI – Folkways
Si chiama Folkways il nuovo proge1o di Costanza Alegiani, cantante e compositrice italiana, attiva principalmente nell’ambito della musica jazz contemporanea e della musica d’autore indipendente, realizzato insieme al sassofonista Marcello Allulli e al bassista Riccardo Gola. Uscito a giugno 2021 per la Parco della Musica Records e primo album dell’omonimo trio, Folkways trae la sua ispirazione musicale e poetica dal mondo del folk americano e dai suoi personaggi, immaginari e reali: un progetto di canzoni identitarie, sul folk che diventa mito e un
manifesto di appartenenza a una tradizione epica, radicata in un’America senza più luogo.
FOOL ARCANA
Riccardo Oliva | basso; Cecilia Barra Caracciolo | voce; Gianluca Pellerito | batteria; Giuseppe Vitale | tastiere
I Fool Arcana sono i vincitori di questa edizione di Jam The Future, una giovanissima band nata dal progetto di Cecilia e Riccarco ma che si presenta con una formazione di quartetto. Hanno recentemente registrato in studio il loro primo album, “Picaresque”. La loro musica è fortemente ispirata ai grandi nomi della musica internazionale come Robert Glasper, Hiatus Kaiyote e Tom Misch. I brani del duo sono degli ibridi, difficili da inscatolare in un solo genere, che si lasciano influenzare da jazz, R&B, musica elettronica e tanto tanto nu soul.
BO!LED
Andrea “Daykoda” Gamba | drums, electronics; Amedeo Nan | guitar, sampler; Maurizio Gazzola | bass, electronics; Matteo Castiglioni | electronic piano, synth, electronics
I Bo!Led sono un giovane quartetto che contamina il jazz con il più moderno sound della musica elettronica contemporanea, strizzando l’occhio alla nuova scena jazz UK e di Chicago, creando tessiture non convenzionali e dinamiche.
Nato nel 2019, hanno vinto la seconda edizione del contest Jam The Future e partecipato alla quarta edizione di JAZZMI, il progetto si è sviluppato velocemente sperimentando nuove sonorità in equilibrio tra acustico e elettronico.