LUNEDì 30 SETTEMBRE
ALLE ORE 21:00
AL TEATRO FILODRAMMATICI DI MILANO
La più folle e spiazzante festa del teatro creato in tempo reale torna al Teatro Filodrammatici di Milano dopo essere stato a Oslo come evento di apertura di Hedda Festival, una delle più importanti rassegne teatrali norvegesi, e a Barcellona come evento di chiusura del FET Festival, kermesse sulle arti della scena organizzata ogni anno nella capitale catalana dall’Institut del Teatre, centro nazionale di formazione, ricerca e creazione fondato nel 1913.
Il grande successo delle edizioni precedenti ha già visto partecipare all’iniziativa anche registe e registi, drammaturghe e drammaturghi di provenienza internazionale, nel creare ciascuno 10 minuti di spettacolo, per l’inedita prima pagina teatrale di un’ora che corona la vocazione alla contemporaneità del Teatro Filodrammatici di Milano.
Uno spostamento del punto di vista: la lettura della notizia sotto la lente provocatoria della messa in scena.
Il progetto, ideato da Bruno Fornasari in collaborazione con Tommaso Amadio, è un esperimento di scrittura teatrale in tempo reale, un po’ più dell’improvvisazione, un po’ meno del testo compiuto.
Drammaturghe/i, registe/i e attrici e attori dovranno, nell’arco di 24 ore, creare uno spettacolo originale, ispirato a notizie e fatti accaduti nella settimana precedente la data della messa in scena.
L’intera città teatrale diventerà per una notte una sorta di redazione frenetica e creativa, che incontrerà il pubblico con il proprio personalissimo e al contempo eterogeneo sguardo sul CON_TESTO attuale.
Ivonne Capece
RegiaIvonne Capece
Ivonne Capece, regista, attrice, dal 2024 direttrice artistica del Teatro Fontana, sede di Elsinor Centro di produzione teatrale di innovazione. Laureata in Filologia Medievale alla Federico II di Napoli, prosegue la sua seconda laurea a Bologna in Discipline Teatrali, laureandosi in Storia della regia con il Prof. Claudio Longhi. Dal 2013 dirige a Bologna insieme a Micol Vighi la Compagnia teatrale e il centro di formazione e ricerca teatrale Sblocco5. I suoi lavori registici sono caratterizzati dall’ uso di tecnologie immersive e dalla sperimentazione tecnologica (quali Binaural Dummy Head, ologrammi, interazioni video, bracci robotici e intelligenza artificiale).
Andrea Chiodi
RegiaAndrea Chiodi
Allievo di Piera Degli Esposti e laureato sotto la guida di Eva Cantarella. Vince ed è finalista di premi autorevoli come i premi Ubu e i premi Hystrio. È docente presso l’accademia dell’Opera di Verona, la scuola del Piccolo teatro di Milano e la scuola del teatro stabile del Veneto. Si specializza nella direzione e organizzazione di elaborate rappresentazioni all’aperto e in spazi non convenzionali e collabora con istituzioni culturali italiane e straniere, in modo continuativo con la Pontificia Commissione ai Beni Culturali. È direttore artistico di svariati eventi presso le catacombe di San Callisto a Roma. Lavora per l’istituto nazionale di drammaturgia di Orvieto allestendo e organizzando grandi spettacoli sul sagrato del duomo di Orvieto.
Thea Dellavalle
RegiaThea Dellavalle
Regista, dramaturg, formatrice, Phd in Discipline del cinema e del teatro presso il Dams di Torino. Con la compagnia Dellavalle/Petris realizza, curandone la regia, Un Ballo, da “Il Ballo” di Irène Némirovsky, Suzannah e The dead dogs di Jon Fosse, Viaggio Verso studio da Franz Xavier Kroetz, Euthalia di Luisa Stella (con Matteo Bavera), The Nest_il nido da Franz Xavier Kroetz (TPE/ERT) e Change le monde trouve la guerre di Fabrice Murgia (TNG). Sta lavorando allo spettacolo Too Late di Jon Fosse (Teatro Nazionale di Genova/ Fondazione TPE). Collabora come dramaturg con le compagnie ACTI e Il Mulino di Amleto e con il Teatro Stabile di Torino – Staff Only e Scena Aperta e con la Fondazione TRG di Torino insieme ad Antonio Bertusi segue il Progetto Memoria/ Theatre of Remembrance, in collaborazione con Theater Na De Dam, Amsterdam.
Gianluca Iumiento
RegiaGianluca Iumiento
regista, drammaturgo, attore, pedagogo e curatore italiano, residente tra Oslo e Palermo. Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha diretto il corso di recitazione presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica di Oslo, insegnato in diverse accademie nazionali e lavorato come coach per importanti produzioni cinematografiche. Ha una vasta esperienza nel cinema e nel teatro, con lavori in istituzioni e festival internazionali in Norvegia, Italia, Polonia, Bosnia. È regista del film NovemberOslo, che ha debuttato al Nordic International Film Festival di New York. È Co-autore del testo vincitore del festival di Bergen “Darkness, the enemy inside”. Ha fatto parte di giurie di vari festival e premi teatrali, incluso il Premio Nazionale Ibsen. È stato condirettore artistico del Teatro del Loto di Teatri Molisani e attualmente è docente di recitazione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sede di Roma. Continua ad essere attivo con progetti in diversi paesi europei.
Giorgio Sangati
RegiaGiorgio Sangati
Giorgio Sangati si laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Padova e si diploma alla Scuola del Piccolo di Milano dove lavora diversi anni come attore e assistente di Luca Ronconi.
Porta in scena testi classici e drammaturgie contemporanee per importanti teatri italiani come il Piccolo di Milano, ERT, Teatro Stabile di Napoli, TSV, CTB, Teatro Biondo di Palermo, Teatro Stabile del Veneto. E’ docente di interpretazione presso l’Accademia Teatrale Carlo Goldoni del Teatro Stabile del Veneto e per l’ADDA, Accademia di recitazione dell’Istituto nazionale del dramma antico di Siracusa.
Antoine Neufmars
Drammaturgia, Vallonia-BruxellesAntoine Neufmars
Vive e lavora a Bruxelles, in Belgio. La capitale rappresenta un laboratorio di esplorazione ideale per la sua ricerca artistica, che unisce fotografia, scrittura e recitazione. Le sue opere trattano principalmente l’intimo e il pubblico, a partire dagli avvenimenti che tutti possono osservare. Il suo processo creativo si basa infatti sulla vita quotidiana documentata, schedata in raccolte di immagini e manoscritti e poi archiviata nei suoi hard-disk. A partire da questo infra-ordinario – dalla cosiddetta realtà che è sublimata dall’attenzione che le si presta – costruisce dei ritratti scenici, dei primi piani che riguardano la nostra condizione umana: nei suoi anfratti, la sua diversità e la sua bellezza.
Nalini Vidoolah Mootoosamy
Drammaturgia, ItaliaNalini Vidoolah Mootoosamy
Dopo un dottorato in francesistica con uno studio narratologico del personaggio romanzesco, fonda nel 2018 la compagnia Ananke Arts, dove, come drammaturga, conduce laboratori di formazione teatrale ed eventi performativi. Collabora per alcune edizioni al progetto Teatro Utile dell’Accademia dei Filodrammatici. Dal 2021 entra a far parte della rete “Fabulamundi Playwriting Europe”, partecipando a diversi progetti teatrali in ambito europeo e internazionale. Tra i suoi testi teatrali: La danza del Kabootar (2019), Il sorriso della scimmia (2020), Bleach Me (2021), Lost & Found (2022 – finalista Premio Riccione 2023), Eleven Days (2023), Ban Ban Kaliban (2024).
Øystein Stene
Drammaturgia, NorvegiaØystein Stene
Scrittore, drammaturgo e regista norvegese. Stene mescola azione e filosofia, suspense e poesia, e il fantastico con il familiare. Le sue storie spesso prendono in considerazione l’intero globo e tutti gli esseri viventi ed esaminano cosa significhi essere umani nel nostro tempo. Il suo ultimo progetto è una trilogia di romanzi in un futuro in cui la maggior parte delle persone ha perso la propria cognizione umana ed è tornata nel regno animale. Oltre ai romanzi, ha scritto per il cinema e il palcoscenico e i suoi testi sono stati tradotti in inglese, francese, polacco, svedese, fiammingo, italiano, ceco e spagnolo. Stene lavora anche come professore presso l’Accademia di Teatro dell’Accademia Nazionale delle Arti di Oslo.
Alina Nelega
Drammaturgia, RomaniaAlina Nelega
Una delle migliori drammaturghe e autrici rumene. Le sue opere teatrali e i suoi romanzi sono stati tradotti, pubblicati e rappresentati in Romania e a livello internazionale. Tra gli altri riconoscimenti, ha vinto due volte il prestigioso premio UNITER per la migliore opera teatrale dell’anno, ha ottenuto il riconoscimento di “Autore europeo” (Heidelberg Stueckemarkt) e dal 2008 è Honorary Fellow in Writing dell’Università dello Iowa. Come docente presso l’Università delle Arti di Targu-Mures, insegna e dirige nuove scritture, gestendo anche laboratori internazionali di drammaturgia. Per oltre un decennio è stata coinvolta nel programma Fabulamundi. Playwrighting Europe, come tutor e coordinatrice per conto dell’Università delle Arti.
Javier de Dios
Drammaturgia, SpagnaJavier de Dios
Autore, regista, manager e insegnante. Tra le sue opere teatrali, molte tradotte in diverse lingue, ricordiamo La buena gente (vincitore VIII Torneo de Dramaturgia Teatro Español/ La Zona Teatro); Una canción italiana (Premio LAM 2022); Trilogiá de la emprendedora (2018); Iván (2017); Praga (2013) e Comida para peces (Premio Euskadi 2006).
È stato vicedirettore generale del teatro e del circo presso il Ministero della Cultura e dello Sport; direttore del Centro di Documentazione delle Arti dello Spettacolo e della Musica dell’INAEM; e segretario generale dell’associazione Autores y Autoras de Teatro.
Fondatore e direttore della compagnia La Barca Teatro fino al 2018.