Commedia amara scritta sull’onda del movimento #metoo. Fede dirige con l’amico Edo un’agenzia di comunicazione e Tina è la creativa chiamata per fare la differenza nell’ideare uno spot contro la discriminazione femminile. Ma Tina non vuole accettare perché Fede nel presentarle il progetto ha avuto un comportamento sgradevole: le ha accarezzato la spalla nuda, non l’altra coperta dalla manica del vestito, e la cosa le ha dato una sensazione inquietante. Quella carezza prova che Fede potrebbe essere un predatore?
Edo e Lucy, attuale compagna di Fede, non sanno da che parte schierarsi.
La prova è un testo sulle opinioni confuse per verità assolute e uno sguardo satirico sull’estenuante gioco di ruoli tra maschi e femmine.
Cosa è successo davvero l’ultima volta che Fede e Tina hanno lavorato insieme?
di
Bruno Fornasariregia
Bruno Fornasaricast
Tommaso Amadio, Marta Belloni, Camilla Pistorello, Michele Radicemovimenti
Marta Belloniscene e costumi
Erika Carrettadisegno luci
Fabrizio Viscontivideo
Martina Brunelliassistenti alla regia
Denise Brambillasca, Ilaria Longo, Massimo Bernardo Dolciproduzione
Teatro Filodrammatici di Milanocrediti fotografici
Laila Pozzo-
«Gli stereotipi su sessismo e femminsimo sono smascherati dal contrasto tra parole e fatti.» (Simona Spaventa, La Repubblica)
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«Scene taglienti e rarefatte, stacchetti nervosi e battute amarognole, con gli attori fatti a pezzi dalla propria nevrosi.» (Michele Weiss, La Stampa)
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«Fornasari mischia le carte in tavola senza trovare colpevoli, mostrando quanto sia facile cadere in trappola.» (Tommaso Chimenti, Recensito.net)